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è un fatto di sangue |
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Il libro è stato presentato, in prima assoluta, a Collalto, nell'ambito della Festa di San Giorgio, giovedì 3 maggio 2018 |
Tre racconti
di Resistenza L'ultima battaglia del Barba Morandin Il patto tradito e l'eccidio di Ponte della Priula
"è un fatto di sangue", edito da De Bastiani, contiene tre racconti della Resistenza ambientati tra la Pedemontana trevisana e il Piave. Il primo racconto narra il supplizio di Guido Boscarato, di Susegana, fucilato per rappresaglia a Ogliano insieme ad altri quattro partigiani il 7 febbraio 1945, dopo la detenzione nel castello delle urla strazianti (Conegliano). Il secondo racconta le vicende di Giovanni Barba Morandin, di Susegana, fattosi esplodere con una bomba a mano insieme a Giorgio Vorazoscyilliy, nome di battaglia Monti , per non cadere nelle mani dei fascisti durante un rastrellamento. Era il 6 febbraio 1945. Il terzo racconto ripercorre i fatti che hanno portato alla fucilazione di oltre un centinaio di cadetti della Scuola Allievi Ufficiali della RSI del Collegio Brandolini di Oderzo. La fucilazione è avvenuta lungo il Monticano e a ridosso dell'argine del Piave a Ponte della Priula nel maggio 1945. L'autore, Antonio Menegon, vuole non tanto raccontare la cronaca dei fatti, ma portare il lettore sui luoghi dove i fatti si sono svolti e di coinvolgerlo nel dramma vissuto dai protagonisti. Cerca di trasmettere anche il travaglio di chi, autore, si appresta a scrivere di fatti drammatici realmente accaduti e di esprimere i pensieri, le sofferenze e le angosce di chi ha pagato con la vita l'adesione alla causa della libertà.
maggiori informazioni sul sito dell'autore http://antoniomenegon.wixsite.com/antoniomenegon
PROSSIMA PRESENTAZIONE A a Conegliano giovedì 28 giugno2018 alle 19:00 presso la Libreria Tralerighe in Corte delle Rose con Gigi Bravin e Enzo Capitanio è presente l'autore |
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contatti: festeggiamenti@collalto.info |
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