Il taglio del nastro
La Fanfara alpina
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Ben
4000 ore di lavoro volontario da parte delle penne nere di Collalto e il
Vicolo degli Alpini è diventato una bella realtà. L’inaugurazione
ufficiale è avvenuta il 13 aprile 2003 con una cerimonia molto
partecipata.
L’idea di ripristinare una vecchia stradina del centro del paese, da
anni abbandonata, era nata nei primi anni Novanta. Poi un lavoro lungo
eseguito con le poche forze che ha a disposizione un piccolo Gruppo alpino
come quello di Collalto, ma portato avanti sempre con impegno, passione e
determinazione.
Lungo circa 350 metri, il Vicolo degli Alpini parte dal piazzale adiacente
la scuola elementare e si inerpica fino al cimitero con strada sterrata
tra muretti di contenimento in pietra e aiuole fiorite.
Il vicolo rappresenta la prima parte di un percorso pedonale che gli Alpini di Collalto intendono realizzare intorno alla rocca medievale, un
percorso che potrà diventare una bella opportunità turistica per paese,
grazie al contesto ambientale di pregio in cui è inserito.
E’ stata ripristinata la gradinata, a ridosso del cimitero, rinforzate
le mura portanti di via Morgante, realizzati i cordoli, gli scarichi per
le acque meteoriche, l’impianto di illuminazione e posizionata una stele
piramidale con impressa una poesia sulla famiglia dello scultore
collaltino Pietro Stefan. Fondamentale è stata la collaborazione con
l’Amministrazione comunale di Susegana che ha fornito i materiali.
Ora il Vicolo degli Alpini è una bella opportunità per passeggiare a
Collalto, dove si può respirare ancora un’antica tranquillità e godere
di splendidi paesaggi.
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I ragazzi di Collalto
all'inaugurazione
La stele di Stefan
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